domenica 3 agosto 2008

speriamo che lui no

non ha bisogno di presentazioni, alto, moro e così duepuntozero! Ecco, è così duepuntozero che uno ci spera per un bel reinizio. E poi le risorse in rete le sfutta veramente bene, altro che gli italici politici col blog. Qui con documenti su singoli argomenti ed un programma completo di una sessantina di pagine. Un libro blu conciso a capitoli che grazie, a Scribd ed al sistema iPaper, viene visualizzato in flash e leggibile su ogni browser. Ecco, speriamo che lui no, che lui non sia fuffa. Anche perché dall'altra parte c'è McCain dalle argomentazioni forti: Obama pesi 81kg per un metro e 86 d'altezza. Troppo magro per essere in "sintornia" con l'America...


Blogged with the Flock Browser

martedì 22 luglio 2008

300 Spartan Apples

martedì 8 luglio 2008

Personal Porno

giovedì 15 maggio 2008

Consigli agli attori

lunedì 12 maggio 2008

Qualcosa di molto simile al mio Perfect Day

qui si pone un problema

ché uno è della Roma e l'altra dell'Inter. Certo, rispetto al referendum tifonato in Birmania... Epperò capita che si litighi su certi fondamentali.

Io comunque sono già rassegnato, lo so che lo scudetto andrà ai neroazzurri; c'ho creduto solo per una sera, poi sono andato a dormire e ho sognato Totti che mi diceva "IES, UICHENN!"

giovedì 17 aprile 2008

Una miniera di fuffa

Uno scontro fra titanici rosiconi tecnologici che poi rimbalza per tutta la blogosfera! E' stata una scoperta fantastica: primo perché vale almeno quanto 3 numeri di vanityfair per il tempo di lettura, secondo perché ho scovato blog di cui neanche sospettavo l'esistenza (e quindi è come avere un paio di abbonamenti del succitato vanity praticamente regalati). Visto che la campagna elettorale è stata stitica (e con tanti altri problemi di salute più o meno evidenti... anzi sicuro è per questo che ha vinto Bossi: altro che svuotamento a sinistra "e a noi ci votano gli operai!" La verità è che c'ha un ictus, parla sputazzando e il più delle volte fanculizza la gente a dito medio alzato; è praticamente il prototipo perfetto del nonnetto burbero cioè una percentuale ormai rilevante di italiani) e ormai fino al 2013 c'attacchiamo, un po' di baruffe chiozzoliniche è il poco a cui possiamo aspirare.

mercoledì 16 aprile 2008

Fame (di idee)

giovedì 10 aprile 2008

Election days

giovedì 27 marzo 2008

Qui si fa la rivoluzione!

E basta! Tutto nasce da un grandissimo equivoco, e qui si fa una rivoluzione sbagliata, anche se per far valere certi diritti ormai basilari. Se anche il Dalai Lama invoca il dialogo, noi dobbiamo dire un forte, chiaro e secco "NO!" a questa stupida storia del boicottaggio.

Salviamo insieme le mozzarelle di bufala.



giovedì 20 marzo 2008

A taste of future

mercoledì 12 marzo 2008

venerdì 7 marzo 2008

venerdì 29 febbraio 2008

To Nike or not to Nike?


mercoledì 27 febbraio 2008

Happy Hara-kiri

Apriamo ora una nuova rubrica sui modi più divertenti per suicidairsi. Quando la vita perde senso, ci ci sono ancora tantissime azioni insensate da compiere con gioia! Ma iniziamo il classico dell'Happy Hara-kiri: l'Hara DS.
1) Procuratevi un Nintendo DS.
2) Procuratevi tutti i giochi esistenti per il Nintendo DS.
3) Procuratevi pacchi di patatine e bottiglie di Coca-Cola.
4) Buttate il telefonino, distruggete il telefono, il computer e qualunque altra cosa vi possa ancora mettere in contatto con il mondo: avete scelto la vostra strada, non potete tornare indietro.
5) Chiudetevi in casa e iniziate la vostra definitive session di gaming.

Da questo momento in poi non potrete più dormire: dovete rimanere concentrati sui giochi!
I primi giorni, mentre giocate, potrete allungare una mano per nutrirvi di patatine e Coca-Cola. Ma poi le scorte diminuiranno fino a esaurirsi. A quel punto non potrete certamente uscire! Ricordate? vi siete chiusi in casa e avete gettato le chiavi dalla finestra. Ma soprattutto: non avete ancora finito il vostro Animal Crossing! E così, terminerete la vostra vita da veri eroi: compiendo grandi gesta, con gli occhi fuori dalle orbite e una magrezza degna delle migliori riviste di moda.

mercoledì 13 febbraio 2008

Buona azione quotidiana

Ladies and gentleman, I'd like to introduce you to Mobgas.
Non è proprio bello, diciamo che è simpatico, dai. Questo cosetto tondo e verde è un softwarino che scarichi sul tuo cellulare e ti dice che impatto hai sull'ambiente in relazione a tutto quello che fai.

martedì 12 febbraio 2008

19 motivi per espatriare (uno salviamolo, dai!)

Da googleitalia.blogspot.com la lista dei 20 termini più popolari del mese di gennaio, ricercati su Google.it :

  1. grande fratello
  2. travian
  3. pato
  4. carnevale
  5. britney spears
  6. io sono leggenda
  7. heath ledger
  8. napoli
  9. carla bruni
  10. un posto al sole
  11. jovanotti safari
  12. associazione consumatori
  13. warhol
  14. islanda
  15. iran
  16. autovelox
  17. courmayeur
  18. silvio muccino
  19. amy winehouse
  20. premier league

giovedì 31 gennaio 2008

Lo molla sull’altare perché indossa la cravatta sbagliata

La Spezia. Sembrava un matrimonio come tanti. La sposa che arriva un po’ in ritardo in chiesa, gli invitati che appena la vedono applaudono, il padre che la accompagna all’altare. Ma qualcosa è andato storto la scorsa domenica, a La Spezia, durante il matrimonio di R. T., trentaduenne di buona famiglia, e F.M., lo sposo, avvocato quarantenne.
Difatti al momento del fatidico sì, secondo la testimonianza del cugino dello sposo, lei tentenna, poi per un attimo sembra riprendersi, infine crolla e dice al prete “Non posso, non dopo quella cravatta”. E scappa via in lacrime.
Amici e parenti restano di stucco e nessuno sa cosa dire, quando un applauso parte dai banchi posteriori. Inaspettatamente, una parte degli invitati inizia ad applaudire la fuga della sposa.
Secondo le dichiarazioni della sorella della sposa, non era abitudine dello sposo avere simili cadute di stile. Nel corso del fidanzamento, durato 3 anni, le scelte di lui erano sembrate discrete e in linea con i gusti di lei.
Nessuno d’altra parte ha voluto rivelare quale fosse il colore della cravatta, ma secondo indiscrezioni si tratterebbe di un colore caldo con una fantasia a pois.
Come darle torto?
Secondo un sondaggio effettuato da noi l’80% delle donne tra i 25 e i 40 anni afferma che si sarebbe comportata nello stesso modo se si fosse trovata al posto di R.T.: non si può giurare eterna fedeltà a un uomo che fa uno scivolone così clamoroso proprio nel giorno delle nozze.

martedì 15 gennaio 2008

Nuovo sciopero delle bacchette magiche: scompare la futura principessa.

È caccia aperta in tutto il Regno.

L’ennesimo sciopero delle bacchette magiche ha causato non pochi problemi, sabato notte, in tutto il regno.
È ormai il quinto sciopero della categoria in poco più di un mese, per il mancato rinnovo del contratto. Questa volta a subirne i danni maggiori è stata la famiglia reale.
Lo sciopero, difatti, è avvenuto in concomitanza del ballo reale: le bacchette sono rimaste ferme dalle ore 24 alle ore 6.
La signorina C., nuova fiamma del principe Azzurro IV, dopo aver flirtato e ballato per l’intera serata con il Delfino di casa Azzurri, è dovuta fuggire via allo scoccare della Mezzanotte. L’effetto della bacchetta magica sul suo look, infatti, sarebbe subitamente scomparso con l’inizio dello sciopero, così come la sua carrozza si sarebbe tramutata in una zucca.
Durante la fuga la signorina C. ha perso una scarpetta di cristallo n. 43, recuperata dal fiuto del Principe che secondo indiscrezioni è già sulle di lei tracce.
Alcune testimonianze sostengono che la signorina C. è un’orfana di padre allevata da una perfida matrigna, la quale non voleva farla partecipare al ballo.
Le presunte sorellastre, Anastasia e Genoveffa, hanno indetto una conferenza stampa per dimostrare che invece la signorina C. è un ex tronista di Maria De Filippi caduto in disgrazia.
Ma intanto la caccia alla signorina C. è aperta, ed il principe Azzurro Azzurri ha dichiarato di essere intenzionato a sposarla solo dopo aver citato in giudizio il sindacato delle bacchette magiche per lesa maestà.
La conf-bacchette magiche si dichiara estranea all’accaduto.